BRUNO CAPOVILLA, classe 1926, a Padova rappresenta un'istituzione per la sua lunghissima militanza, ben 65 anni, sulle scene teatrali. Nato povero, fu la madre a trasmettergli la passione per il teatro dialettale. Gli esordi nei patronati e nei circoli ricreativi rionali. Nel secondo dopoguerra aderisce alle Compagnia teatrale della Società Morassutti, diretta da Mario Danieli.
Dopo 65 anni di attività nel teatro amatoriale ( non ha seguito pedissequamente i maestri, e volendo attualizzare le tematiche ha scritto ben 40 commedie in dialetto veneto), con il patrocinio e la collaborazione del Comune con l'istituto oncologico veneto ( IOV), al teatro Verdi di Padova gli è stato conferito il premio “ Una vita per il teatro veneto” e una targa d'argento. Per l'occasione ha recitato brani dal “ Sior Todaro Brontolon” di Goldoni e “ So san de...mente”, due suoi atti unici in prima assoluta.